LISTA CIVICA

Il mio nome è Nadia, vengo da Verona, ma da 22 anni mi sono trasferita a Montecatini Terme.

Nella vita mi occupo di network marketing per un’azienda americana e sono anche una stilista di vestiti per bambole.

Ho deciso di affiancare Claudio in questa avventura perché desidero impegnarmi per riportare eventi di qualità nella nostra città.

Ho da sempre un innato bisogno di sistemare tutte quelle cose che non vanno e vorrei farlo in prima persona.

Mi chiamo Paula Pemaj, sono di origine romena, ma abito da molti anni in Italia.

Sono mamma di quattro bambine e nella vita sono una piccola imprenditrice.

Sostengo Claudio in questa avventura perché vorrei contribuire a migliorare Montecatini Terme, la città che mi ha accolta e a cui devo tanto.

La questione che mi preme di più è la sicurezza perché essendo madre di quattro bambine vorrei rendere Montecatini Terme una città più sicura.

Mi chiamo Barbara Brizzi, abito a Montecatini Terme dalla nascita e svolgo la professione di Dottore Commercialista, con studi in Montecatini terme.

Ho deciso di intraprendere questa avventura e far parte di questa lista civica, perché ho a cuore le sorti della mia città e ritengo sia necessario e doveroso cercare di riportarla al suo splendore.

Tra le problematiche da affrontare nell’immediato, ci saranno sicuramente la questione della sicurezza, della gestione dei rifiuti, della manutenzione delle strade e del verde pubblico.

L’idea è di riqualificare la Città, ridandole splendore, cercando di sfruttare tutte le potenzialità che la stessa ha da offrire ai suoi cittadini ed ai turisti, ripartendo dei luoghi simbolo (come gli stabilimenti termali, la Pineta), cambiando o meglio ampliando l’idea di turismo, in modo da includere anche l’ambiente, inteso come bellezze naturali, che circondano la Città.

Inoltre, ritengo sia necessario riqualificare e rimodernare gli impianti e le strutture sportive, in modo da renderli utilizzabili sia dalle varie società ed associazioni sportive presenti nel nostro territorio, sia per poter essere sfruttate per l’organizzazione di eventi.

Mi chiamo Alessandro Dolfi, ho 60 anni e sono montecatinese da sempre. Sono un avvocato libero professionista e ho ricoperto per anni l’incarico di giudice onorario presso gli Uffici Giudiziari di Monsummano Terme e Pescia su designazione e nomina del Presidente della Corte d’appello di Firenze.

Ho aderito con senso di responsabilità all’invito di Claudio Del Rosso perché non è più rinviabile il momento in cui i liberi professionisti, gli imprenditori e qualsiasi cittadino che abbia a cuore la città si unisca per risollevarla dalla condizione in cui si trova.

Per far ripartire la città di Montecatini Terme ritengo indispensabile intervenire per prima cosa sul decoro e la sicurezza rapportandosi più intensamente con le autorità competenti, quali Questore e Prefetto, per una maggiore attività di prevenzione e repressione di eventuali reati.

Ritengo opportuno riorganizzare il Corpo di Polizia Municipale per renderlo più efficiente e fisicamente presente sul territorio.

Mi chiamo Alessia Finco ed abito a Montecatini Terme.

Ho deciso di prendere parte a questa iniziativa perché conosco personalmente Claudio da molti anni e ritengo sia una persona seria di cui potersi fidare.

Voglio impegnarmi nelle questioni della sicurezza, ordine e pulizia affinché Montecatini Terme diventi una città in cui si possa vivere al meglio.

È necessario esercitare più controllo, sotto tutti gli aspetti.

Mi rendo conto poi, che manchino posti per ragazzi dove poter fare sport o attività ludiche di qualsiasi tipo, infatti, essendo mamma di un ragazzo di 15 anni voglio contribuire allo sviluppo di tutte quelle società che con il loro lavoro affiancano i giovani nella crescita.

Mi chiamo Matteo Finizzola, ho 54 anni e sono di Montecatini Terme. Mi occupo di sport, benessere e turismo.

L’amore per Montecatini e il senso del dovere mi hanno fatto pensare che questo, fosse il momento giusto per dare qualcosa alla mia città ed intraprendere questo nuovo percorso al fianco di Claudio.

Vorrei mettere a disposizione le mie competenze per realizzare eventi sportivi a Montecatini Terme e favorire la pratica sportiva di tutti. Ritengo necessario impegnarsi per colmare la mancanza di strutture e rendere agibili quelle presenti che sono ormai inadeguate.

Ho intenzione di migliorare la situazione al fine di dare opportunità di crescita anche a tutti gli altri sport.

Ciò che mi preme è far splendere nuovamente i luoghi simbolo di Montecatini per far sì che possano essere vissuti a pieno.

Mi chiamo Enrico Giannini ho 50 anni, sono ingegnere gestionale, sposato con due figli.

Mi interesso di digitale, editoria e formazione professionale da oltre 20 anni, sia come imprenditore che come manager in multinazionale.

Oggi guido una start-up che si occupa di intelligenza artificiale, e nonostante il mio lavoro non abbia confini, Montecatini Terme è la città alla quale sono legato e dove ho scelto di vivere.

Mi sono ritrovato subito nel progetto civico di Claudio, tanto semplice quanto chiaro: restituire la fiducia e il futuro a Montecatini Terme, ostaggio di un presente di degrado e crisi che non merita, mettendo al centro le competenze e l’impegno, senza preclusioni e senza condizionamenti.

In questa ottica i temi che mi stanno più a cuore sono lo sviluppo e il digitale: lavorerò per realizzare le migliori condizioni affinché i nostri figli trovino in Montecatini Terme un luogo all’avanguardia per vivere e lavorare.

Sono convinto che la città abbia la storia e i numeri, con oltre 1 milione di presenze turistiche l’anno, per rivendicare un ruolo di primo piano in una regione che il mondo ci invidia.

Mi presento: sono Martina Macaluso e vengo da Montecatini Terme.

Con piacere ho deciso di far parte di questa lista civica, perché voglio molto bene alla mia città e sento la necessità di risollevarla dallo stato di pieno degrado in cui si trova al momento, credo che Claudio abbia le competenze per farlo.

Le questioni in cui mi impegnerò saranno: riqualificazione dei luoghi e pianificazione di eventi.

Vorrei che la mia città diventasse un punto di riferimento sotto questi aspetti.

Per questo, concretamente, sarà necessario rendere riutilizzabili e puliti quei luoghi che attualmente sono degradati e abbandonati.

Sarà di mio interesse coinvolgere eventuali associazioni territoriali che si occupano di eventi artistico-culturali per sfruttare al meglio la nostra città e farla risplendere come un tempo.

Mi chiamo Simone Malucchi ho 50 anni, sono nato a Montecatini Alto dove vivo e nella vita tento di fare lo chef.

Ho scelto di affiancare Claudio in questo percorso fondamentalmente per il rapporto di stima reciproca e per l’amicizia che ci lega ormai da tempo.

Inoltre, condivido con lui tanti valori e tante buone idee per la nostra città che tanto amiamo e che vorrei vedere rinascere.

Quello in cui mi impegnerò sarà donare nuovamente un’identità economica ormai persa, alla città e per fare questo credo che servano politiche creative e impopolari. Bisogna concentrarsi sia sul turista che sul pubblico di prossimità e per prossimità intendo persone di un territorio più ampio che è la Valdinievole.

Vorrei vedere un ambiente che in materia di turismo lavori sinergicamente.

Ritengo necessario che Montecatini rifiorisca con eventi pubblici di alto livello ed attrattivi, sfruttando le potenzialità cittadine e magari, utilizzando un nuovo modello di benessere.

Io come piccolo imprenditore cerco di aiutare, anche tramite sponsorizzazioni e donazioni molte realtà sportive cittadine come, ad esempio, la squadra di calcio di Montecatini Terme, le due squadre di basket e il circolo di tennis.

Cerco di sostenere, quindi, tutto quello che crea aggregazione e spirito di appartenenza.

Mi chiamo Massimiliano Massimi e da 37 anni abito in Valdinievole.

Sono un ufficiale dei Carabinieri in servizio e professore a contratto all’Università di Firenze al Dipartimento di Scienze Giuridiche della facoltà di Giurisprudenza dove insegno Storia dell’Arma dei Carabinieri.

Ho prestato servizio per molti anni alla Compagnia Carabinieri di Montecatini Terme.

Sono presidente dell’associazione Massimo Massimi Onlus, vittima della strada.

Sono tra i padri putativi della legge n.41/2016 meglio conosciuta come “Omicidio stradale”.

Ho deciso di prendere parte a questa iniziativa per un vincolo di amicizia che mi lega a Claudio dato che ne condivido ideali e visione futura della città di Montecatini Terme.

Vorrei impegnarmi nel settore che mi caratterizza, la sicurezza, e mettere a disposizione dei cittadini la mia esperienza portando anche nuove idee.

Mi chiamo Alberto Mei, ho 52 anni e sono un montecatinese doc.

Nella vita mi occupo di forniture alberghiere insieme a mio fratello, in un’azienda che esiste dal 1924, lavora proprio su Montecatini ed è alla terza generazione.

Ho deciso di far parte di questa lista civica perché ritengo che Claudio sia una persona autorevole e in grado di ricollocare la città nella posizione che gli compete.

La prima questione per cui mi impegnerò al massimo sarà quella relativa alla gestione dell’immondizia che seguo personalmente da molti anni e per la quale spero di vedere un sistema di raccolta porta a porta.

Altro argomento interessante sarà per me lo sport che è il mondo da cui provengo essendo legato alla pallacanestro da sempre.

Mi premerà aiutare i giovani che praticano sport, qualsiasi esso sia.

Mi chiamo Simona Musco, sono nata all’estero, ma montecatinese d’adozione da quarantun anni e dalla nascita di mia figlia, ho deciso di dedicare gran parte del mio tempo alla sua crescita e gestione.

Non svolgo tradizionale attività lavorativa, ma impiego a livello sociale il mio tempo ad opere di sostegno alla collettività e al volontariato in vario modo.

Seguire Claudio nel suo progetto di riqualificazione profonda della mia città, vede amplificati gli ambiti, gli obiettivi e i valori in cui credo.

Scendendo in campo, per inclinazione caratteriale e per competenze, vorrei dare il mio contributo alla creazione e gestione di tutti quei progetti atti ad un rilancio del turismo e ad una rinascita culturale cittadina e contribuire a normalizzare l’assimilazione col territorio e i suoi abitanti di tutte quelle minoranze, straniere e non, affinché trovino dignità e integrazione.

Nel mio agire nel volontariato, per esempio, vivo e tocco con mano una triste realtà che, per come gestita, indigna la cittadinanza, perché associata al degrado e alla criminalità.

Fermo restando che il fenomeno non si può arrestare, vorrei contribuire a migliorarlo.

Sono altresì inserita da anni nel mondo della scuola infatti sono al secondo mandato come membro genitoriale nel Consiglio d’Istituto, di cui sono presidente.

Vivo il Circolo della Torretta per lo sport di mia figlia e mio marito e l’ambito della Caritas con opere settimanali di volontariato.

Sono Luca Rastelli ho 59 anni e vivo da sempre a Montecatini Terme, tranne gli ultimi anni ho sempre vissuto alla Casina Rossa.

Nella vita mi occupo di onoranze funebri. Dal 1980 ho fatto volontariato presso la Misericordia di Montecatini ed a questa associazione sono ancora legato. In passato non mi sono mai occupato di politica e non stato mai iscritto ad un partito, ho deciso di iniziare questa esperienza convinto dal contagioso amore di Claudio per questa città che ha sensibilizzato il mio dovere civico e morale.

Molte sono le questioni importanti di cui mi auguro ci dovremmo occupare ma l’aspetto della sicurezza è un aspetto fondamentale per Montecatini da cui partire per sviluppare ogni tipo di progetto, servono maggiori controlli e riqualificazione delle zone degradate.

La questione Terme è molto complessa ma sarà un dovere della nuova amministrazione affrontare il problema con alta priorità.

Ho sempre fatto sport fin da bambino e mi piacerebbe che le generazioni future potessero fare altrettanto in impianti sicuri e funzionali che adesso versano in stato di degrado.

Mi chiamo Guido Ripa e da 40 anni vivo a Montecatini Terme.

Per 30 anni ho lavorato al commissariato di polizia locale e per questo, ho avuto la possibilità di conoscere una moltitudine di cittadini e di toccare con mano le problematiche della città.

Ho scelto di candidarmi in questa lista perché desidero dare una continuazione a quello che ho fatto fino ad oggi, infatti, ritengo che l’occuparsi della città, della sua vita amministrativa e anche sociale sia una missione iniziata per me già durante la vita lavorativa.

Ad oggi, data la mia esperienza sul campo, posso affermare di avere una certa competenza, che vorrei mettere a disposizione della mia città, in materia di sicurezza.

È necessario che la città di Montecatini Terme faccia un percorso di progressione iniziando a porre rimedio laddove possibile.

Mi chiamo Anna Maria Scicchitano ho quasi 43 anni e sono nata in Calabria, a Soverato, ma abito a Montecatini da 10 anni.

Lavoro per una cooperativa in un ente pubblico.

Ho deciso di intraprendere questa nuova avventura perché penso che Claudio sia una persona di cui potersi fidare.

Le questioni di cui mi vorrò occupare saranno in primis la sicurezza per garantire ai cittadini di vivere in un ambiente tranquillo, in cui poter girare serenamente e dove poter svolgere tutte le loro attività quotidiane senza timore.

Vivo a pieno la vita cittadina perché sono mamma di due ragazzi che frequentano una delle parrocchie della zona sud della città dove giocano anche a calcio; infatti, un altro aspetto a cui mi preme dare attenzione sono gli impianti sportivi che ritengo abbiano strutture troppo scadenti.

Sono Marco Silvestri vivo e lavoro a Montecatini Terme dove svolgo la professione di agente assicurativo.

Ho deciso di intraprendere questa avventura grazie all’amicizia con Claudio, perché ho sempre visto in lui una figura carismatica ed intellettualmente onesta, in grado di ricoprire il ruolo di sindaco.

Il lavoro da fare a Montecatini Terme è molto ma le questioni che mi stanno più a cuore sono: il degrado della città, la sicurezza, il turismo e le terme.

Il degrado e la sicurezza sono questioni che si affrontano giornalmente e che hanno bisogno di una soluzione a lungo termine.

Per quanto riguarda il turismo c’è bisogno di una programmazione seria e precisa che guardi lontano in modo da posizionare nuovamente la nostra città all’interno del comparto turistico toscano.

Per quanto riguarda le terme il problema è molto ampio, ma nel programma che abbiamo condiviso con Claudio, ci sono alcuni punti che mirano proprio alla risoluzione di questo, per far sì che si possa intervenire e migliorare gli stabilimenti a nostra disposizione.

Nel tempo libero pratico alcuni sport come il tennis e lo sci, infatti faccio parte dello Sci Club SAT di Montecatini Terme e del Circolo Tennis Montecatini che è uno dei circoli più storici d’Italia che nel 2025 compirà 200 anni di storia.