Apprendo dalla stampa l’appello del Sindacato di Polizia del perdurare della situazione di carenza
di organico per i commissariati del territorio, in particolar modo per Montecatini Terme. Sono
sorpreso soprattutto come cittadino, perché non è passata neppure una settimana da quando
l’Amministrazione Baroncini ha annunciato l’arrivo di 16 nuovi agenti, quasi come risposta politica
ad un proprio appello – tardivo – sulla sicurezza.
Si legge invece dal comunicato del Sindacato di Polizia che sì, sono stati assegnati 16 agenti
all’area, ma ne vanno in pensione 25, per cui il conteggio definitivo è… negativo: -9.
E allora non sono solo sorpreso, ma mi sento preso in giro come cittadino, perché non si può non
temere che fosse chiaro al Sindaco Baroncini che le cose stessero effettivamente in un modo
completamente diverso da quanto stava annunciando.
C’è e ci deve essere un limite da porsi nel raccontare la realtà della città: capiamo il momento di
campagna elettorale indubbiamente difficile per Baroncini, ma ci vuole rispetto.
L’arrivo dei 16 poliziotti non era quindi una risposta politica ad un appello del sindaco Baroncini, e
l’arrivo dei 16 poliziotti non è comunque sufficiente: questa è la verità e questo avremmo dovuto
sentire dal Sindaco.
Alla mistificazione avremmo preferito un appello all’unità di intenti tra candidati per richiedere più
sicurezza a prefetto e ministero dell’interno, ma un appello del genere avrebbe comportato
un’abitudine alla trasparenza nei confronti della città, e sappiamo che spesso questo non è stato il
costume dell’attuale amministrazione, solerte solo nell’installazione di “trappole” T-RED ai semafori
per multare i cittadini.
Claudio Del Rosso
