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Oltre cento volontari alla cena a sostegno di Claudio del Rosso

MONTECATINI. Oltre cento persone venerdì sera a cena al ristorante Corsaro Verde di piazza XX Settembre a sostegno della candidatura a sindaco di Claudio Del Rosso, che con la sua lista civica “Per Montecatini Terme” è appoggiato dal cosiddetto fronte delle opposizioni, con Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e gruppo MontecatineSì su tutti.

Un momento conviviale per il lancio della campagna elettorale in vista del voto di giugno che ha riunito i volontari della coalizione “Unione Termale”, donne e uomini «che hanno intenzione di impegnarsi in prima persona, anche oltre alla propria presenza o meno nella lista civica o in altre liste», dicono dalla nuova formazione politica.

«La sensazione è quella di un momento importante, vissuto al di fuori delle “stories” di Instagram o delle sponsorizzazioni su Facebook, ma molto sentito e concreto – aggiungono – si è lavorato alla presentazione della lista civica e del candidato, un grande evento che sarà annunciato a breve, e sulla voglia di fare un percorso insieme, coinvolgendo cittadini, imprese e terzo settore.

La cena è stata organizzata al Corsaro Verde, che ha mostrato grande disponibilità nel consentire allo staff di riunirsi in numeri così alti».

La cena si è svolta dunque la sera prima di un altro evento elettorale atteso in città, quello di sabato mattina alle Panteraie organizzato da Edoardo Fanucci (Italia Viva), che nell’occasione ha annunciato la sua candidatura a sindaco con un’altra coalizione in fase di definizione (con i commercianti e l’ex sindaco Ettore Severi indicati a farne parte).

Fanucci ha deciso dunque di fare strada a sé e di non aderire al fronte che sostiene Del Rosso, certificando una frattura con le altre forze del centrosinistra nonostante le battaglie comuni di questi anni in consiglio comunale. Quella dell’ex parlamentare e vicesindaco (giunta Bellandi) è comunque una candidatura che non sembra preoccupare più di tanto gli “ex amici”, da quanto trapela. Un po’ perché tra le trecento persone che sabato hanno affollato le Panteraie molti sarebbero stati militanti di Italia Viva anche in arrivo da altri comuni e fuori provincia, un po’ perché trai presenti c’erano appunto Severi e Andrea Bonvicini, già al timone della giunta cittadina quando è avvenuto il patatrac delle Leopoldine firmate Fuksas.

Insomma, un’avventura politica vista da ciò che si apprende come densa di giravolte e di varie anime che mal si concilierebbero dato i trascorsi.

Poi ci sono i ragionamenti del centrodestra, con il sindaco uscente Luca Baroncini sempre con la bocca cucita in attesa di lanciare la sua candidatura per un secondo mandato. E c’è da risolvere l’incognita Alberto Lapenna con la sua lista “Montecatini al centro”: secondo indiscrezioni avrebbe trovato un accordo con il centrodestra e sarebbe in procinto di rientrare nella coalizione ufficiale, dopo tanto subbuglio.